L'ANALISI
07 Novembre 2015 - 16:11
L'area dell'ex Furore
RIVAROLO MANTOVANO – Una manifestazione per dire ‘no’ all’arrivo dei profughi nell’ex discoteca Furore di Rivarolo. Si terrà giovedì 12 novembre, dalle 21 alle 23, la serata organizzata dai comitati ’Casalasco Identitario’ e ‘Mantova ai virgiliani’ che scenderanno in piazza Finzi a Rivarolo Mantovano “insieme alla cittadinanza per esprimere il proprio sdegno riguardo alla notizia apparsa sui quotidiani locali: la vecchia discoteca ‘Furore’, dopo una ristrutturazione, fungerà da centro di smistamento per rifugiati politici’. Tra i promotori dell’evento anche alcuni di coloro che già organizzarono una manifestazione simile a Casteldidone a metà settembre. “Vogliamo ribadire con tenacia – spiegano - la nostra più ferma contrarietà a questo ‘hub’ che diverrebbe ricettacolo per ogni soggetto clandestinamente approdato sulla nostra penisola. Rifugiati che, aggiudicatisi il ‘soggiorno pagato dai contribuenti’ lo trasformeranno in una vacanza a tempo indeterminato nei paesi al confine tra il mantovano ed il cremonese, per poi disperdersi in tutto il Paese sfuggendo ai controlli di sicurezza. Inoltre, avranno la possibilità di arricchire l'ennesimo imprenditore, che fiutato l'affare economico insieme alla cooperativa di turno, riuscirà a ricavare un profitto dall'ennesimo locale sfitto. Saremo in piazza a fianco dei rivarolesi e ribadiremo che, soprattutto in questo particolare momento storico, sono gli italiani il popolo in difficoltà. Sono i nostri cittadini la vera priorità, né Rivarolo né altri paesi del circondario vogliono ulteriori ‘presunti-profughi’ da mantenere.
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