Volontari nel mirino dei ladri

VIADANA — «Con enorme dispiacere vi informiamo che stanotte la nostra bottega di Viadana ha subito un furto. La nostra è una cooperativa senza scopo di lucro, e il misero incasso che è stato rubato non cambierà la vita al ladro. Speriamo che gesti del genere non accadano più». Così recita il messaggio postato su Facebook venerdì 6 novembre poco dopo le 10 dalla Bottega equosolidale di via Garibaldi vittima di una brutta ‘visita’ nel corso della notte precedente. «È già la terza volta che capita — spiegano dalla bottega di via Garibaldi — ma in precedenza non erano mai riusciti a entrare perché la porta aveva resistito. Questa volta, però, hanno deciso di rompere il vetro provocando molti danni. Poi sono entrati e si sono diretti verso la cassa dove c’erano solo poche decine di euro, il fondo cassa per i resti. Resta il danno alla porta che è piuttosto ingente». Venerdì mattina il vetro è stato riparato e le attività della bottega sono continuate normalmente. Certamente, il gesto è stato molto brutto. «Siamo volontari e prestiamo la nostra opera senza scopi di lucro. Colpire noi significa colpire chi cerca di contribuire alla costruzione di una società più solidale», è il commento laconico dei volontari. La bottega di Viadana è nata nel 2007 dalla collaborazione con l’associazione Gruppo Equatore, un gruppo di giovani che da diversi anni sono impegnati in attività di formazione nelle scuole e nell’organizzazione di incontri di informazione e sensibilizzazione sui temi della solidarietà e dei rapporti tra Nord e Sud del mondo.