Pesticidi pericolosi, controlli anche nel casalasco

CREMONA - Interessa anche la provincia di Cremona l’importante indagine condotta dalla guardia di finanza sfociata, nelle scorse ore, nel sequestro di prodotti pericolosi destinati all’agricoltura, in particolare pesticidi organici e fertilizzanti prodotti provenienti prevalentemente da Cina e India: non possono essere commercializzati in Europa perché considerati pericolosi per la salute pubblica, gli animali e l’ambiente.

L’inchiesta ha una portata nazionale, come dimostra il coinvolgimento di ben 366 esercizi commerciali che hanno sede in tutte le regioni. In provincia di Cremona, nell’ambito di questa inchiesta, gestita dalla procura di Cagliari e denominata ‘Alga
avvelenata’, è scattato l’intervento presso un’azienda del Casalasco, che secondo gli inquirenti nel 2013 ha acquistato 360 litri dei prodotti finiti nel mirino, quantità suddivisa in piccoli fusti poi smerciati agli operatori del settore.

Proprio per questo il controllo non ha portato ad alcun sequestro, visto che il prodotto è stato non soltanto venduto ma sicuramente anche già utilizzato.