L'ANALISI
26 Ottobre 2015 - 10:38
Viaggiatori alla stazione di Casalmaggiore
CASALMAGGIORE - Dimostrare a Rfi e a Trenord che il ‘giro’ di passeggeri della stazione ferroviaria di Casalmaggiore giustifica una maggiore attenzione verso le strutture e il servizio di trasporto sulla linea Parma-Brescia. E’ quello che si ripromette di ottenere il conteggio dei viaggiatori avviato all’alba di lunedì 26 ottobre. L’iniziativa, promossa dal locale Movimento 5 Stelle, è stata ‘sposata’ dal comitato pendolari e da minoranze e maggioranza in consiglio comunale. Come è noto, secondo Rfi a Casalmaggiore la media è di 230 utenti giornalieri, mentre per mantenere una stazione presenziata ne servirebbero almeno 500. Nutrita, fin dal primo mattino, la partecipazione di volontari, attivisti, consiglieri comunali ed ex consiglieri comunali. “Non abbiamo ancora visto alcun esponente incaricato dalla maggioranza – ci hanno detto attorno alle 9.30 al gazebo allestito sul piazzale della stazione – ma la giornata è ancora lunga. D’altronde il sindaco ha dichiarato che si stavano già organizzando in proprio per procedere al monitoraggio, peraltro previsto da una mozione licenziata dal consiglio comunale nel giugno scorso... “. Oltre a conteggiare i passeggeri in salita e in discesa dai convogli (29 in tutto quelli previsti dall’orario), hanno distribuito un questionario attraverso il quale gli utenti possono dare i voti, da 0 a 10, a servizio e strutture della linea. Si proseguirà ad oltranza fino all’ultimo treno delle 22.14. Martedì 27 ottobre saranno resi noti i risultati. L’iniziativa sarà ripetuta, più o meno mensilmente, fino al maggio del 2016.
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