L'ANALISI
24 Ottobre 2015 - 11:37
VIADANA — Chi ha ricevuto o riceverà aiuti dal Comune senza averne diritto, a fronte di dichiarazioni dei redditi non veritiere, d’ora in poi non avrà vita facile e rischierà un controllo da parte della Guardia di Finanza. Nella riunione di giunta tenutasi ieri mattina è stata infatti approvata la bozza di convenzione tra l’amministrazione pubblica e le Fiamme Gialle di Mantova con l’obiettivo di scovare i ‘furbetti’. «La convenzione sarà poi firmata con il comando provinciale della Finanza», spiega il sindaco Giovanni Cavatorta. «Prevede che il Comune fornisca alle Fiamme gialle i dati dei cittadini che usufruiscono dei servizi sociali, a loro poi spetteranno i controlli per verificare se qualcuno non è in regola. Potremo essere anche noi a segnalare situazioni che non ci sembrano chiare e sulle quali non ci è possibile effettuare le opportune verifiche che spettano, appunto, alla Finanza».
Una convenzione simile a quella che si appresta a siglare il Comune di Viadana era stata utilizzata già negli anni scorsi a Casalmaggiore e aveva dato buoni frutti. Incrociando le dichiarazioni dei redditi con altri dati, le Fiamme gialle erano infatti riuscite a scovare parecchi cittadini che avevano compilato delle autocertificazioni non reali, diminuendo il proprio reddito e ottenendo aiuti non dovuti.
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