L'ANALISI
19 Settembre 2015 - 18:09
Il negozio di via Cairoli a Casalmaggiore
CASALMAGGIORE — Illeciti amministrativi con profili anche penali e la chiusura dell’attività artigianale per 20 giorni. Questo il risultato di un sopralluogo effettuato alle 11 di giovedì scorso 17 settembre dalla polizia locale di Casalmaggiore in collaborazione con il nucleo Ispettorato del Lavoro dei carabinieri di Cremona presso un esercizio di acconciatore ubicato in via Cairoli e gestito da L.B., cinese, di 39 anni. «Dal sopralluogo — spiega il comandante della polizia locale di Casalmaggiore, Silvio Biffi — è emerso che il titolare non aveva i requisiti di idoneità professionale e che pertanto aveva delegato il precedente titolare, Y.Z., all’esercizio dell’attività».Durante la verifica, agli agenti che si sono presentati non ha risposto il titolare ma un altro cinese. Quando gli è stato chiesto se fosse lui L.B., ha risposto di sì, mentre poi, secondo gli accertamenti effettuati dai carabinieri, è emerso che non si trattava del titolare ma di un’altra persona, priva del permesso di soggiorno.
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