L'ANALISI
18 Agosto 2015 - 19:30
Nicola Scognamiglio
BOZZOLO - Erano state annunciate e sono arrivate lunedì 17 agosto le dimissioni del vicesindaco Nicola Scognamiglio che ha rimesso le delega ai Servizi sociali e lasciato la carica di numero 2 del Comune. Dunque, a margine dell’arrivo dei profughi nigeriani, l’amministrazione comunale, già colpita dalla presunta ineleggibilità del sindaco Giuseppe Torchio(decretata da una sentenza di primo grado, il cui appello andrà in aula il 30 settembre), viene scossa da questo nuovo ‘colpo di scena’. Scognamiglio, al momento, rimane consigliere comunale tra le file della maggioranza ‘Cambiamo Bozzolo’, ma non è esclusa la clamorosa creazione di un gruppo autonomo.
«Non voglio fare la guerra a nessuno — spiega Scognamiglio —, le dimissioni sono un segnale che voglio dare al Governo della disparità sociale con cui sono trattati i nostri cittadini bozzolesi, italiani e stranieri. Io non ce l’ho con i profughi e nemmeno con la cooperativa, so bene cosa vuol dire essere immigrato visto che sono figlio di meridionali e padre di un ragazzo immigrato. Sono coerente con ciò che ho sempre sostenuto e cioè che il Governo si deve occupare per prima cosa dell’emergenza sociale dei suoi cittadini». Rimarrà in maggioranza? «Al momento si, no ho nessuna velleità personale».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris