Profughi, 12 nigeriani in paese: sorpreso anche il sindaco

BOZZOLO - Arrivano giovedì 13 agosto in paese, sotto la tutela della cooperativa sociale ‘Emergency Transport Pobic’, 12 migranti di nazionalità nigeriana. Il gruppo, tutti uomini, troverà alloggio nella villa della cooperativa in via Giuseppina. Altri tre vivranno in un appartamento a Mantova sempre di proprietà della cooperativa sociale.

Per ognuno di loro la coop riceverà 34,50 euro al giorno almeno fino al 31 dicembre prossimo, data di chiusura prevista nel bando. Sarà facoltà della Prefettura di Mantova estendere la durata della convenzione per un periodo ulteriore non superiore a 12 mesi. Alle realtà vincitrici della gara spetta la fornitura di beni di prima necessità, sette giorni la settimana, con somministrazione di prima colazione, pranzo e cena, l’erogazione per migrante di 2,50 euro al giorno (il cosiddetto pocket money), di una tessera telefonica una tantum di 15 euro e servizi di assistenza quali, ad esempio, quelli linguistici e sanitari. A guardare bene, si tratta di un ‘affare’ non da poco perché Pobic incasserà circa 60mila euro (58374 per la precisione) dall’operazione.

A Bozzolo i preparativi sono in corso in maniera silenziosa e la vicenda ha colto di sorpresa un po’ tutti, a cominciare dal sindaco Giuseppe Torchio.

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