Sequestro di merce taroccata

CASALMAGGIORE — La polizia locale di Casalmaggiore ieri mattina, intorno alle 9 e 40, in concomitanza con lo svolgimento del mercato settimanale, ha sequestrato della merce contraffatta ad un venditore ambulante — A.S., 39 anni, nigeriano — sprovvisto delle necessarie autorizzazioni e licenze per la vendita, al quale è stata poi elevata una sanzione di 3mila euro. «L’uomo — spiega il comandante della polizia locale Silvio Biffi — è stato visto e controllato nelle immediate vicinanze del centro cittadino. In seguito alle verifiche, è emerso che risiede a Macerata e che è in regola con il permesso di soggiorno, la carta d’identità e la tessera sanitaria».
Lo straniero non era però in regola con i permessi di vendita e con la merce contenuta in un borsone, risultata contraffatta: accendini, braccialetti, tovaglie, ciabatte, tovaglioli, mutande, calze, mollette, spugne e altro ancora. La polizia locale ha steso un verbale ed elevato la contravvenzione. «Tutta la merce è stata fine posta sotto sequestro», riferisce Biffi.
Una particolare attenzione ai venditori abusivi è stata posta a partire dallo scorso anno, quando il Comune ha lanciato una operazione mirata in concomitanza con la fiera di San Carlo, con la collaborazione di Confcommercio e Pro loco e il coinvolgimento, con interventi congiunti e coordinati, di guardia di finanza, carabinieri e polizia locale.
Da allora l’attenzione verso il commercio di merce ‘taroccata’ da parte di abusibi è stata continua da parte della polizia locale.