L'ANALISI
27 Luglio 2015 - 10:51
BOZZOLO — E’ partita oggi alla volta di Yenagoa, capitale dello stato nigeriano della Baylesa, la delegazione dell’associazione umanitaria bozzolese Ong Pobic. Il gruppo è composto dal presidente Paolo Novellini, dal responsabile dei progetti umanitari Giancarlo Nolli, dal referente per la Nigeria Festus Adedayo, dall’oftalmologo cremonese Antonio Santelia, da Monica Mulazzi infermiera ferrista, da Cristiana Savini ‘oss’ di sala operatoria e dalle dottoresse Marlene Alberti e Maria Grazia Cavesti dell’Ospedale Civile di Brescia.
«Obiettivo del viaggio, che si svolge ormai dal 2013 — spiegano Nolli e Novellini — è verificare le condizioni di salute di tutti i bambini che sono stati operati in questi anni all’ospedale Gaslini di Genova grazie al progetto ‘Cuore Aperto’, continuare i progetti con gli ospedali locali e svilupparne di nuovi. I sanitari della delegazione attueranno corsi di formazione del personale di pronto soccorso e inizieranno il progetto di oftalmologia per la cura della cataratta grazie al dottor Santelia, che effettuerà una ventina di interventi. Inoltre incontreremo il ministro della Salute per sottoscrivere gli accordi, al fine di raggiungere l’obiettivo di poter svolgere gli interventi cardiochirurgici in loco, spostando non i bambini malati in Italia ma l’equipe medica in Nigeria». Il ritorno in Italia della delegazione Pobic è previsto per sabato 8 agosto.
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