Parco di via Corsica
L'anfiteatro sarà demolito

CASALMAGGIORE - L'anfiteatro del parco di via Corsica (o via della Posta) entro un anno sarà demolito. Sparirà, con la medesima tempistica, anche la copertura del padiglione cosiddetto delle feste sociali. Più avanti verrà rasa al suolo anche la collinetta della parte sud del parco pubblico, con il suo piccolo anfiteatro in miniatura oggi in stato di degrado come il suo 'fratello maggiore' che si trova poco discosto. Il sentiero d'acqua (che però non c'è mai stata) sormontato da un ponticello e il vicino spazio quadrangolare (luogo della riflessione, degli incontri e della lettura) diventeranno delle aiuole. Questi i punti salienti del progetto di riqualificazione del parco presentato lunedì mattina, sul posto, dal sindaco Filippo Bongiovanni e dal vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Giovanni Leoni: costo previsto dell'intervento, che sarà attuato in più annualità, 150mila euro, già nel bilancio del Comune. Si tratta di residui attivi delle monetizzazioni di aree standard con destinazione ad aree verdi. Le prime due demolizioni indubbiamente si prestano anche ad agevolare la composizione della causa giudiziaria che un gruppo di cittadini confinanti aveva intentato al Comune sostenendo (e ottenendo ragione in primo grado) che le costruzioni non rispettavano le distanze di legge dalle loro proprietà. Ma l'intento principale, lascia intendere il sindaco, non è quello. "Già lo scorso agosto avevo compiuto un sopralluogo e il degrado di alcune aree del parco, tipo l'anfiteatro tra l'altro usato rarissime volte, mi aveva convinto che fosse necessario intervenire drasticamente". Al posto di ciò che verrà demolito verranno realizzate nuove piantumazioni, prato e sentieri pavimentati. Del padiglione delle festa sociali verranno mantenuti il colonnato che sorregge la copertura e il locale cucina che però diventerà magazzino e locale accessorio per i servizi tecnici.

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