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SAN GIOVANNI IN CROCE

Incendio alla Tecnimetal, cento operai evacuati: 10 intossicati

Le fiamme si sono sprigionate da un forno di verniciatura, altissima colonna di fumo, dieci lavoratori lievemente intossicati e trasportati all'ospedale

Francesco Pavesi

Email:

fpavesi@cremonaonline.it

23 Giugno 2015 - 09:21

Incendio alla Tecnimetal, cento operai evacuati: 10 intossicati

Vigili del fuoco alla Tecnimetal International di San Giovanni in Croce

SAN GIOVANNI - Incendio e paura nella mattinata di martedì 23 giugno alla Tecnimetal International di San Giovanni in Croce. 

Intorno alle 8.30, per cause ancora da accertare (si ipotizza che la causa sia un corto circuito) un forno di verniciatura dell'azienda che produce protezioni per macchine utensili ha preso fuoco. Dallo stabilimento di via Delmoncello si alzata altissima una densa colonna di fumo, visibile anche ad alcuni chilometri di distanza.

Le squadre interne della Tecnimetal si sono immediatamente attivate con idranti e estintori per arginare l'incendio. Nel frattempo è partita la telefonata ai vigili del fuoco che si sono precipitati sul posto da Cremona e da Viadana. All'arrivo dei pompieri - che sono entrati in azione con gli autoprotettori per evitare di inalare gas tossici - il rogo era quasi del tutto domato e hanno provveduto a spegnere i residui focolai e mettere l'area in sicurezza.

Dei circa 100 operai impiegati in azienda (tutti fatti evacuare) cinque sono rimasti lievemente intossicati e presso la ditta è giunta anche una ambulanza della Padana Soccorso per verificare le loro condizioni di salute. Assistiti con l'ossigeno, i lavoratori non hanno riportato conseguenze gravi anche se sono stati trasportati all'ospedale. Intorno alle 10.30, l'allarme al 118 è scattato nuovamente. Altre quattro lavoratrici, dopo essere andate in bagno, si sono sentite male a causa per aver inalato altri gas tossici ancora presenti in alcune zone dell'azienda. Anche in questo caso le donne sono state trasportate in ospedale per tutti gli accertamenti del caso, ma il loro quadro clinico non desterebbe preoccupazione. Un'altra persona ha rifiutato le cure.

Sul posto anche la polizia stradale di Casalmaggiore e l'agente di polizia locale di San Giovanni in Croce. Presente anche il sindaco Pierguido Asinari.

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