Sikh modello d’integrazione
Sede inaugurata coi sindaci

CASALMAGGIORE — «Siete brave persone, capaci, e dimostrate volontà di integrarvi ed essere al servizio della comunità, portando avanti con orgoglio le vostre tradizioni. Essere qui oggi, per me è un grande piacere». Il sindaco Filippo Bongiovanni ha esordito così, a mezzogiorno di domenica, durante la cerimonia di inaugurazione del Centro culturale Sikh ‘Gurdwara Singh Sabha Shaeeda’, con sede in via Galluzzi 31, allestito a cura dell’associazione culturale ‘Sikh Shaheed Yaadga Committee’ di Casalmaggiore. A fare gli onori di casa il presidente Singh Daljit e gli altri esponenti del direttivo del sodalizio indiano. Anche il sindaco di Martignana Po Alessandro Gozzi ha parlato: «Apprezzo le vostre cerimonie, cui partecipo sempre, perché fate conoscere la vostra cultura agli altri con spirito di collaborazione tra i popoli, e non è da tutti». Un augurio anche dal comandante provinciale dei vigili del fuoco di Cremona Filippo Fiorello: «Tutti noi lavoriamo per la sicurezza delle persone, quando sono in pericolo, senza guardare di che religione sono, se di una razza o dell’altra. Lavoriamo per l’essere umano». L’assessore ai Servizi Sociali Gianfranco Salvatore: «Siete un esempio di pace e di buon vivere civile». Il geometra Giovanni Bottoli, progettista: «Grazie alla collaborazione di tanti, in poco tempo siete riusciti a realizzare questo centro». A chi ha parlato sono state consegnate targhe, assegnate anche al vicequestore aggiunto Giovanna Sabato, al comandante della polizia locale Silvio Biffi, al maresciallo capo Giuliano Bertinelli e a Jassi Parampreet, infermiere laureato che collabora con la coop Co.Me.Te. Presenti i consigliei del gruppo Casalmaggiore la nostra casa.