La 'banda del buco' a mani vuote

MOTTA BALUFFI — Banda ‘del buco’ a mani vuote. Avevano già abbattuto una parete e si erano introdotti all’interno della banca, i ladri che nella notte tra lunedì 1 e martedì 2 giugno hanno tentato il furto presso la filiale della Banca Intesa Sanpaolo di Motta Baluffi di via Matteotti. L’allarme li ha messi in fuga e ha mandato all’aria il piano criminale. L’istituto di credito si trova in una zona periferica del piccolo paese, a ridosso della strada arginale, e per i ladri entrare in azione indisturbati non è stato un problema; alcuni cittadini residenti di fronte alla banca infatti non si sono accorti di nulla: «Ci siamo solamente chiesti come mai una macchina della vigilanza fosse lì da stamattina, pensavamo che la persona avesse avuto un malore in banca». L’azione, avvenuta tra le due e le tre, è stata identica a quella compiuta a Martignana Po la settimana scorsa, con i ladri che entrarono in banca praticando un foro nella parete della sede dell’associazione ‘Progetto Insieme’, tanto che è quasi scontato che gli autori siamo gli stessi. La banca si trova al piano terra di uno condominio disabitato e i ladri hanno agito indisturbati. In questo caso hanno forzato una porta laterale di ingresso del condominio e bucato un muro di confine tra uno degli appartamenti e la banca. Appena varcata la soglia è entrato in funzione l’allarme che non ha dato il tempo ai ladri nemmeno di tentare di forzare la cassaforte. Sul posto si è recata una pattuglia della vigilanza che a sua volta ha chiamato i carabinieri giunti da Sospiro. Naturalmente dei ladri nessuna traccia. Evidentemente erano buoni conoscitori della zona e tutto fa pensare che sia la stessa banda di Martignana Po Spadano. Essendo ieri giorno festivo non è stato possibile alla dirigenza della banca reperire un muratore e così un vigilante della sicurezza ha stazionato all’interno della filiale fino alla riparazione che avverrà nella giornata odierna. Ai fini dell’indagine potranno essere utili anche le telecamere interne ed esterne della filiale mottese.