Ladri con il tombino Razzia di profumi

PIADENA — Razzia di profumi con spaccata da ‘Cipria’, sotto i portici di via Libertà. Il furto, ingente, è avvenuto nella notte di martedì 26 maggio: «Erano circa le due e un quarto quando è successo», racconta la titolare Nadia Taraschi. «Una residente dello stabile era sveglia, sul divano, e ha sentito qualcuno che parlottava in strada, in una lingua straniera. Ad un certo punto ha sentito due botti forti e ha chiamato i carabinieri». Nel frattempo i malviventi erano entrati in azione riuscendo a introdursi nella profumeria: «Hanno preso il coperchio metallico di un tombino e hanno tentato di rompere il vetro, che però è antisfondamento — aggiunge l’esercente —. Per riuscire ad entrare hanno utilizzato un piede di porco nella parte inferiore della porta. Una volta dentro hanno preso tutti marchi noti, come Chanel e Armani, che sono facilmente vendibili. Altri profumi, magari di valore, non li hanno nemmeno presi in considerazione». I malviventi hanno prelevato solo profumi, non altri oggetti in esposizione, come degli orologi. «Credo che abbiano cercato di fare più in fretta che potevano — osserva la negoziante —. In cinque minuti al massimo hanno completato il tutto. Probabilmente avevano delle borse da riempire a ‘manate’. Sto ancora quantificando il valore della refurtiva, che comunque ammonta a migliaia di euro. Per fortuna sono assicurata. Ho pagato la polizza per 32 anni e volevo quasi smettere. Per fortuna non l’ho fatto». La signora Taraschi è stata svegliata dalla telefonata della centrale 112 di Casalmaggiore «Intorno alle 2.45». Un particolare: «I ladri hanno anche spostato uno dei grossi vasi davanti alla porta d’ingresso degli appartamenti posti sopra al negozio. Un modo per rallentare l’eventuale arrivo in strada di qualche vicino». Sul posto sono poi giunti i carabinieri ma dei ladri non c’erano più tracce. «La vicina ha sentito due o tre portiere sbattere e ha fatto in tempo a vedere una Bmw di colore scuro allontanarsi. È riuscita a prendere qualche numero della targa».