L'ANALISI
16 Maggio 2015 - 14:16
Il sindaco Alessio Renoldi
SAN MARTINO DALL'ARGINE – Aliquote Imu e Tasi invariate e adozione degli scaglioni per l'addizionale Irpef. E' stato approvato nella mattinata di sabato 16 maggio il bilancio di previsione 2015 del Comune di San Martino. “Nonostante il taglio di 59mila euro del Fondo di Solidarietà Comunale - commenta il sindaco Alessio Renoldi - manterremo inalterate Imu e Tasi, con un grande sforzo. Abbiamo tagliato ovunque si poteva tagliare”. L'altra novità decisa dall'amministrazione comunale è la modifica delle aliquote Irpef. “Si è deciso di ridistribuire l’aliquota in base al reddito. Era una promessa elettorale e con grande soddisfazione, posso dire che l’abbiamo mantenuta. Prima l’aliquota era 0,6 per mille per tutti, indistintamente dal reddito”. Per il futuro sarà 0,55 per redditi fino a 15mila euro, 0,6 per redditi fino a 28mila, 0,7 per chi dichiara fino a 55mila euro e 0,8 oltre i 55mila. E’ stata introdotta anche una soglia di esenzione fissata a 5mila euro. “Così ci sono piccoli sgravi per le fasce deboli e piccoli aumenti per le fasce benestanti. Il gettito totale rimane invariato rispetto agli anni precedenti, ma almeno così la tassazione è ridistribuita in base al reddito. Facendo i conti, su 1.386 contribuenti, saranno oltre 650 coloro che beneficeranno di questi sgravi, mentre 29 quelli che pagheranno più di tutti. Non comporta azioni correttive sul bilancio, ma in questo modo diamo un piccolo ma sostanzioso aiuto alla fasce più deboli che faticano ad arrivare a fine mese”. La novità non ha però trovato il gradimento della minoranza che ha votato contro il provvedimento. “Una decisione che mi lascia senza parole”, ha commentato Renoldi.
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