Chiuso e sgomberato l'autodromo

SAN MARTINO DEL LAGO - Mercoledì 14 maggio il circuito di San Martino del Lago è stato chiuso e sgomberato in forza di un’ordinanza provvisoria di rilascio emessa dal giudice Tiziana Lucini Paioni nell’ambito di una procedura di sfratto esecutivo (la causa intanto andrà avanti) promossa dalla società Autodromo Internazionale srl, proprietaria dell’impianto, rappresentata dai legali Cesare Salvalaggio di Cremona, Susanna Rizzieri e Leonardo Curatolo (avvocati di Padova), contro la Circuito San Martino del Lago srl, ovvero la società che aveva in affitto e che gestiva l’autodromo, ma che non pagava il canone di locazione: da febbraio 2014 a oggi si parla di circa oltre un milione e mezzo di euro di arretrato. La società Circuito di San Martino del Lago Srl, il cui legale rappresentante è Marzio Canevarolo, si è opposta allo sfratto. Nel pomeriggio sul posto si è recata anche la forza pubblica, ma non c’è stato bisogno di alcun intervento. I 14 dipendenti della società allontanata dall’autodromo intanto, avrebbero contattato la proprietà chiedendo lumi su un’eventuale riapertura. Due le strade possibili: una gestione diretta dell’impianto da parte della società proprietaria oppure il subentro di un nuovo gestore. In entrambi i casi l'intenzione è quella di tutelare i posti di lavoro.