Laura Scaravonati campionessa d'Italia

CASALMAGGIORE — Laura Scaravonati ha vinto il campionato italiano long di mountain bike orienteering che si è svolto a Lavarone. «Ho portato a termine la prova – commenta la biker casalasca – in un’ora e 41 minuti. E' stata una gara durissima con mille metri di dislivello su fondo roccioso». Sempre ieri si è ritirata la principale avversaria della Scaravonati, la trentina Milena Cipriani (Panda Valsugana), a conferma delle difficoltà che le atlete si sono trovate di fronte. Sabato a Brunelle l’atleta della Forestale ha gareggiato coi maschi nella terza prova di Coppa Italia ed ha conquistato un eccellente decimo posto che conferma un buon stato di forma e un progressivo recupero della miglior condizione in vista degli appuntamenti-clou della stagione (in primis i mondiali di agosto).

Nel primo week-end di maggio, intanto, si è svolta la prima trasferta internazionale del 2015 e la formazione azzurra ha conquistato il settimo posto nella team mix relay di Vasrgesztes, in Ungheria. Insieme a Laura Scaravonati hanno gareggiato Piero Turra (che a sorpresa ha effettuato il “lancio”, ossia la prima frazione) e Luca Dallavalle. A Laura è toccata la terza frazione e la casalasca ha cercato di tenere testa agli uomini più forti schierati dalle altre nazioni. Per la biker della Forestale si è trattato, comunque, di un rientro importante dopo il brutto infortunio dell’anno scorso: «Riuscire ad essere al via nella prima prova di Coppa del Mondo – racconta l’interessata - era il mio obiettivo e quasi un sogno durante i mesi difficili di sofferenza quando la prognosi era ancora infausta. Ora ce l’ho fatta e sono fiera di aver superato il momento più buio della mia carriera». Sempre in Ungheria la Scaravonati ha conquistato il 23° posto nella long e il 29° nella middle: piazzamenti al di sotto del suo standard che però aprono buone prospettive.