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PIADENA E CASALMAGGIORE

Treno in ritardo, proteste: arrivano i carabinieri

Tensione tra i viaggiatori, i militari hanno cercato di placare gli animi che si stavano surriscaldando

Francesco Pavesi

Email:

fpavesi@cremonaonline.it

01 Maggio 2015 - 07:21

Treno in ritardo, proteste: arrivano i carabinieri

Carabinieri in stazione a Piadena

PIADENA/CASALMAGGIORE - Ancora pesanti disagi lungo la linea ferroviaria Brescia-Parma. E’ successo nella mattinata di giovedì 30 aprile, e in stazione a Piadena l’esasperazione dei viaggiatori ha fatto sì che qualcuno chiamasse anche i carabinieri. Una viaggiatrice ha contattato la nostra redazione: «Il treno che doveva partire da Piadena alle 8 per Parma si è fermato in stazione. Siamo qui da più di un’ora ma nulla, non si capisce perché non parta. Anzi, è acceso, ma nulla da fare. Ad un certo punto le persone che si trovavano sul treno sono state fatte scendere». Il treno era il 20333 in partenza da Brescia alle 6 e 54, diretto nella città emiliana. Soppresso poi a Piadena, con ritardo a catena per la partenza del convoglio successivo. I carabinieri hanno cercato di tranquillizzare i viaggiatori. Impresa non semplice.

 

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