Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

LEGA PRO A

Cremonese, tanto carattere

Dopo quattro risultati utili in casa, Giampaolo vuole altre conferme

Ivan Ghigi

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

01 Aprile 2015 - 20:15

Cremonese, tanto carattere

Un frame di Cremonese-Pavia

CREMONA — Quattro risultati utili allo Zini: una serie senza precedenti in questo campionato che vede la Cremonese sempre impegnata nella rincorsa alla salvezza matematica senza passare dai playout. Quattro risultati che hanno visto i grigiorossi tirare fuori il carattere al momento giusto. Adesso c’è il temibile Pavia pronto a rompere le uova nel paniere, quello che aveva dato il benvenuto a Giampaolo prendendo a sberle i grigiorossi per 4-1.

«La gara col Como, dopo averla rivista, è stata ben giocata — dice Marco Giampaolo — e sotto tanti punti di vista. Nella struttura del gioco siamo migliorati, ma ci siamo trovati a fare i conti con una classifica che non permette di esprimersi al cento per cento. Mi sarebbe piaciuto vedere con una posizione diversa e tranquilla, che tipo di gioco avremmo potuto produrre, anche per capire cosa dobbiamo colmare».
La squadra, con l’acqua alla gola, ha tirato fuori il carattere.
«Le partite adesso sono pesanti, sia che tu giochi per andare su o per salvarti. Quando sei in quelle acque devi chiamare a raccolta tutte le tue risorse caratteriali e la Cremonese è riuscita a farlo. Puoi sbagliare un passaggio, un tiro, ma non puoi non avere attenzione, concentrazione, spirito e grinta».
Una Cremonese che con le grandi ha spesso risposto ‘presente’.
«In questo campionato ci sono squadre che esprimono stili di gioco diverso: ci sono squadre brave a palleggiare, altre che giocano sporco sui rimbalzi, altre che sono più tecniche. Bisogna sapere assumere atteggiamenti diversi, perché non tutte le gare sono uguali e l’equilibrio che più o meno regna in campionato dice che ci sono qualità e che ognuno le esprime a modo suo. Anche il Pavia grandi qualità, butta via pochi palloni. Ci aspetta una gara complicata perché serve la migliore prestazione dell’anno contro una squadra fastidiosa».
L’andata è un brutto ricordo.
«In parte, perché ero qua da tre giorni e non ricordo nemmeno la formazione. Lasciai il 4-3-3 con la novità di Di Francesco titolare. Si fermò Bassoli nel riscaldamento e Palomeque era alla prima gara. Ricordo che sull’1-1 avevamo preso un palo, poi la strage sui calci piazzati. Ricordo Cesarini e Ferretti sopra le righe, anche se il secondo non ci sarà».
Ritroveremo l’ex Marchi.
«Stimo Marchi perché in allenamento era bravissimo e molto professionale; non ha mai fatto mancare l’impegno ed è stato uno dei pochi sacrificato dal sistema di gioco. Via lui per noi sono cominciati i guai per gli infortuni e forse avrebbe fatto comodo».
Il Como ha provato a pressare sulle seconde palle in attacco, il Pavia giocherà così?
«Il Pavia è bravo a giocare sempre e non buttare mai via la palla perché ha giocatori di qualità. Questo ci mette in condizione di correre tanto, ma di correre bene. Dovremo far giocare loro quando necessario e fare bene noi quando abbiamo la palla. Non vuol dire che dovremo giocare a palla lunga e pedalare».
C’è qualcuno dei grigiorossi che tirare il fiato?
«Mi sono posto la stessa domanda e forse cambio qualcosa, ma ho visto che tutti hanno recuperato bene».
Di Francesco come attaccante?
«Si può fare ma servono altre risorse dietro; Pasi è convocato ma non so ancora come sta. Ribadisco che il recupero di Brighenti è la vera fortuna in questo momento perché è un attaccante esperto e completo, è il capitano, corre e fa spazio, un vero protagonista».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400

Commenti all'articolo

  • giuseppebellini_011

    03 Aprile 2015 - 18:13

    Speriamo che il nostro Mister rimanga anche l'anno prossimo, altrimenti dovremmo ricominciare tutto da capo. Conosce i calciatori e questo sarebbe già un grosso vantaggio. Spero che fino alla fine del campionato faccia sempre giocare la stessa formazione, per vedere se è possibile iniziare il prossimo terneo con una squadra competitiva. Faccio i complimenti al Mister per la grande prestazione contro il Pavia, perché secondo me è tutto merito suo.

    Report

    Rispondi