L'ANALISI
22 Marzo 2015 - 20:25
Alfredo Saviola e Vittorio Sgarbi
MARTIGNANA PO - “Quelle di Alfredo Saviola sono pitture gridate. Nei suoi dipinti c’è istinto, non disciplina”. Parole di Vittorio Sgarbi, giunto poco prima delle 19 di domenica 22 marzo all’Atelier dell’associazione culturale DondolandoArte. Accolto da Barbara Sereni e Antonella Pizzamiglio, responsabili dell’associazione, e salutato da centinaia di persone, il critico d’arte ha dapprima visitato l’esposizione delle opere di Saviola. Poi l’intervento. “Sono felice di trovare così tante persone attente all’arte di Saviola e alla mia persona”, ha esordito Sgarbi. “Saviola ha applicato il diritto alla creatività, applicando l’idea di far sentire quel che era dentro di sé. Nelle sue opere vedo energia. I suoi sono quadri autentici, perché dentro c’è rabbia”. Parole confermate dallo stesso Saviola: “Sono onorato dalla presenza del professor Sgarbi che ha colto perfettamente nel segno. I miei sono quadri astratti, senza titolo, perché credo sia l’utente finale a doverli interpretare”.
Al vernissage, organizzato perfettamente, erano presenti anche i sindaci di Martignana Po e Casalmaggiore, Filippo Bongiovanni e Alessandro Gozzi, oltre ai candidati sindaci di Viadana Dario Anzola e Giovanni Breveglieri.
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