Un abbraccio collettivo per l'ultimo saluto a Emanuele

RIVAROLO MANTOVANO (Cividale) - E’ stato come un grande abbraccio collettivo l’ultimo saluto a Emanuele Bertoli, il 28enne scomparso giovedì sera in seguito ad una uscita di strada con l’auto, tra Cividale e Rivarolo Mantovano. Una folla straripante ha occupato infatti domenica mattina ogni posto seduto e in piedi nella chiesa della frazione rivarolese. E tanti sono dovuti rimanere all’esterno. “In questo momento sento tutta la difficoltà e la fatica di dire qualcosa”, ha esordito aprendo l’omelia il parroco don Ernesto Marciò. “Qualunque parola potrebbe essere stonata o eccessiva. Il silenzio pare essere la migliore espressione di quella solidarietà che le parole umane non hanno la capacità di descrivere, ma sento anche la responsabilità di una intera comunità che vuole testimoniare il suo affetto verso Emanuele e i suoi famigliari”. Quanto accaduto, ha continuato il sacerdote, “ha gettato tutti nel più cupo sconforto. Penso ai genitori, Erminio e Monica (Musa, piadenese, nda), che vivono la terribile prova della perdita di un figlio, al fratello Gianluca, alla fidanzata Deborah, agli altri congiunti. Questa nutrita presenza rappresenta la volontà di portare insieme a voi questo immenso dolore”, per la scomparsa di un ragazzo “buono, trasparente, leale”.

Leggi di più su La Provincia di lunedì 23 febbraio