PalaFarina, sopralluogo e sgombero

VIADANA - Le società sportive, venerdì 13 febbraio, hanno potuto ‘liberare’ dal PalaFarina ancora sotto sequestro gran parte delle loro attrezzature indispensabili per svolgere le attività. L’occasione è stata data dal sopralluogo del perito nominato dalla Procura, il veronese Ignazio Scola. Con lui il comandante dei vigili del fuoco di Mantova Cristiano Cusin, il capo settore Lavori pubblici del Comune Giuseppe Sanfelici e il comandante della Stazione dei carabinieri di Viadana maresciallo Massimiliano Burroni.

Il sopralluogo ha consentito a Scola di farsi un’idea delle proporzioni del crollo: un buco sul tetto da 40 metri per dieci con tutto ciò che consegue in termini di danni interni. La Pomì, intanto, ha potuto riappropriarsi del taraflex, la pavimentazione indispensabile per le partite di campionato.

Ora il problema vero è quello del maltempo. La pioggia che cadrà nei prossimi giorni sarà una mazzata per il PalaFarina senza copertura.