L'ANALISI
31 Dicembre 2014 - 16:12
CASALMAGGIORE — Ora le norme anti-accattoni sono inserite nel regolamento municipale di polizia urbana. Lo ha precisato lunedì sera in consiglio comunale il sindaco Filippo Bongiovanni, precisando che l’unica possibilità di regolare in modo stabile la materia, esaurita la portata di urgenza dell’ordinanza, era data solo da un inserimento nel regolamento. «E questo — ha sottolineato il sindaco — lo abbiamo fatto dopo aver preso contatti con la prefettura e la questura». Secondo il consigliere di minoranza Pierluigi Pasotto, però, il regolamento municipale di polizia urbana così modificato espone il Comune alla possibilità di ricorsi sulla base di una sentenza della Corte Costituzionale. In particolare, come ha spiegato l’ex assessore durante il punto sull’approvazione di alcune modifiche al testo, «le norme contro l’accattonaggio dovrebbero specificare che l’ipotesi è quella di accattonaggio ‘molesto’». Di diverso avviso il sindaco.
Articolato il dibattito sul punto, introdotto dal primo cittadino che ha anzitutto ricordato l’articolo sullo sgombero della neve: «E’ previsto che i proprietari debbano pulire i marciapiedi prospicienti». Bongiovanni ha fatto una panoramica sulle novità introdotte (sanzioni per i proprietari di cani di grossa taglia che non ottemperino all’obbligo di portare con sé una museruola, orari per utilizzare le attrezzature da giardino come falciatrici, decespugliatori, motoseghe (solo dalle 8.30 alle 13 e dalle 16 alle 20), orario di utilizzo anche per i cannoncini che spaventano i volatili nei campi coltivati (dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 20) a distanza minimo di 500 metri. Calogero Tascarella ha chiesto buon senso rispetto ad esempio alla possibilità di spolverare i panni: «E’ vietato farlo dopo le 9. Possibile?». Altra richiesta: «Abbiamo fatto una battaglia per chiudere l’argine alla circolazione e ora è vietato andare in skateboard e monopattino. Ma molti lo fanno. Penso sia giusto consentirlo». Sull’accattonaggio Tascarella ha osservato: «Sono previsti solo alcuni luoghi in cui la polizia locale può intervenire. Ma se un accattone è nella mia via posso chiamare la polizia locale? A questo punto, perché fare delle differenze? O la regola vale sempre e dappertutto o tanto vale toglierla». Il consigliere ha sollevato anche il problema dei cani che escono dai recinti, magari inseguendo le persone: «Chiedo un maggiore controllo sul tema, anche al parco Bodana Bastoni. Lì convivono cani liberi e persone. E c’è molto sporco». Il sindaco ha osservato che, laddove ci siano casi non previsti dal regolamento, esistono pur sempre le possibilità, anche risarcitorie, previste dal codice civile. La vicepresidente del consiglio comunale Giuseppina Mussetola, a proposito di cani, ha ricordato che «sono vietati i guinzagli di lunghezze superiori al metro e mezzo», che le museruole «devono essere portate dai padroni ma non fatte costantemente indossare ai cani che diversamente morirebbero asfissiati». Il punto è stato infine approvato con i voti contrari dei due gruppi di minoranza.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris