SOS ACQUA
28 Dicembre 2014 - 11:12
Ambulanza e vigili del fuoco in una foto d'archivio
ISOLA DOVARESE — I vicini non la vedevano dalla sera prima e al campanello di casa non rispondeva, così si sono preoccupati e hanno deciso di lanciare l’allarme. La donna, una 87enne che vive da sola in un’abitazione di via Pistoia, era caduta dal letto nella notte tra venerdì 26 e sabato 27ed era rimasta immobilizzata sul pavimento. Provvidenziale è stato l’intervento dei vigili del fuoco, dei carabinieri e del personale del 118, che hanno forzato una finestra al primo piano e hanno trovato l’anziana a terra, dolorante ma cosciente.
La donna, stando a quanto si è potuto apprendere, ha ricevuto le prime cure sul posto, poi è stata caricata sull’autolettiga e trasportata all’ospedale Maggiore per tutte le visite e gli accertamenti clinici del caso. L’allarme è stato lanciato intorno alle 10.30. I vicini di casa si sono insospettiti perché insolitamente le imposte della sua abitazione erano ancora chiuse, nonostante fosse mattina inoltrata. Hanno suonato il campanello senza ricevere risposta e poi hanno provato ad aprire la porta d’ingresso con le chiavi che erano state consegnate loro dai parenti dell’87enne, ma il tentativo è fallito perché era chiusa dall’interno. Quindi si sono allarmati e hanno deciso di chiamare i soccorsi.
Nel giro di pochi minuti sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Drizzona, i carabinieri di Sospiro, ai comandi del maresciallo capo Paolo Fiori, un’ambulanza della Padana Soccorso di San Giovanni in Croce e un’auto medica. Gli uomini del 115 hanno forzato una finestra al primo piano, poi sono entrati nell’abitazione insieme ai carabinieri e al personale del 118. A quel punto sono scattate le operazioni di soccorso, seguite dal trasporto in ospedale.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Direttore responsabile: Marco Bencivenga