Con la scusa di acquistare miele razziano una casa, denunciati

VIADANA - Con la scusa di acquistare miele ripuliscono un appartamento, ma non fanno i conti con il produttore che, insospettito da strani movimenti, annota il numero di targa dei ladri fornendo ai carabinieri la chiave per fare scattare le denunce. Nei guai sono finiti G.D. (27 anni) e G.J. (una 31enne), entrambi italiani e di etnia rom.

I due malviventi, alla volta di lunedì 15, si sono recati presso l'abitazione di un pensionato 75enne chiedendo di poter acquistare il miele che l'uomo produce. Dopo aver assaggiato il miele e averne ricevuto in regalo, l'uomo e la donna si sono allontanati a bordo di una Fiat Punto rossa, salvo ripresentarsi poco tempo dopo per acquistarne altro. Ed è stato durante la seconda visita che hanno fatto scattare il lor stratagemma per introdursi in casa del 75enne. Mentre il 27enne distraeva il pensionato, la compagna si è allontanata con una scusa. L'uomo si è insospettito e, non vedendo tornare la 31enne, ha preso nota del numero di targa. In effetti, poco dopo, il 75enne ha notato la donna uscire da casa e allontanarsi in modo precipitoso con il ragazzo.

Il pensionato, dopo aver allertato i carabinieri, ha constato che dalla propria abitazione mancavano un computer e alcuni gioielli. Sulla scorta degli elementi forniti dalla vittima del furto, i militari hanno individuato la coppia di ladri e il 75enne, dopo aver visionato un fascicolo fotografico, li ha riconosciuti inchiodandoli definitivamente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA DI TESTI E FOTO