Portafogli perso e ritrovato grazie all'onestà di un dipendente comunale

CASALMAGGIORE - Dimentica il portafoglio sulla macchinetta del parcometro nel centro di Sirmione, ma lo ritrova grazie all'onestà di un dipendente comunale. 

E' successo il pomeriggio dell'Immacolata. Nadia Cagna e Maurizio Lini decidono di passare il giorno di festa sul lago di Garda. Posteggiano l’auto nel parcheggio comunale. Passeggiano per il paese e quando arriva l’ora di tornare a casa vanno a recuperare l’auto. Pagano alla cassa automatica. Rientrati a Casalmaggiore, il signor Lini si accorge che non ha più con sé il portafogli. Fa mente locale. L’ha lasciato proprio in cima alla macchinetta in cui si paga la sosta. Il parcheggio era pieno zeppo di auto e di persone. Chissà che fine avrà fatto, chissà chi l’avrà preso.

Fanno appena in tempo a bloccare le carte di credito che ricevono una  telefonata inaspettata. È quella del dipendente comunale che era al lavoro nel parcheggio. «Il portafogli l’ho trovato io, è qui con me». I due si incontrano il mattino dopo al casello di Peschiera, il casalese vorrebbe ricompensare il dipendente comunale. Niente da fare.  Basta il gesto, la stretta di mano scambiata di persona, al casello, senza lasciare l’oggetto ritrovato in qualche ufficio comunale. Un raro esempio di onestà e discrezione, considerati i tempi.