L'ANALISI
20 Gennaio 2024 - 13:58
(ANSA)
CASTELVETRO - È ritenuta responsabile di almeno 40 episodi di spaccio di droga avvenuti tra il marzo del 2016 e il settembre 2017 fra Monticelli, San Pietro, Castelvetro, Cortemaggiore, Caorso, Besenzone e Fiorenzuola: ora per una 46enne è scattata la condanna definitiva e, di conseguenza, l’ordine di carcerazione.
La donna venne coinvolta in un’inchiesta portata avanti dal 2016 al 2018 dai carabinieri del Reparto operativo di Piacenza, denominata 'Romeo 2017'”; adesso è stata arrestata e condotta in carcere (a Reggio Emilia) dove sconterà 3 anni, 8 mesi e 23 giorni di reclusione.
All’epoca dei fatti erano state ammanettate 8 persone, ritenute responsabili di detenzione e spaccio di cocaina, possesso di armi e perfino furti in abitazione, questi ultimi avvenuti in provincia di Firenze. Le investigazioni portarono in primis a scoprire gravi indizi di colpevolezza in ordine all’ampia attività di spaccio, alla quale a vario titolo ed in concorso tra loro avevano preso parte tutti gli arrestati cedendo in più occasioni sostanze stupefacenti: cocaina per circa mille dosi, ad oltre sessanta assuntori piacentini e non. La donna, in particolare, è stata ritenuta responsabile e quindi condannata in via definitiva proprio per lo smercio nell’area della Bassa.
La droga veniva consegnata direttamente a domicilio, messa nella casetta delle lettere condominiale o nel contatore del gas.
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