L'ANALISI
01 Dicembre 2017 - 16:36
CREMONA - Puntuale come il Natale, il Coro ‘ Giuseppe Paulli ’ ritorna ad allietare i cremonesi e, proprio come il Natale, si presenta con il fascino di tradizione, spiritualità e novità.
Tradizione, perché ogni anno offre momenti di riflessione in canto e musica che fanno bene al cuore, anche quando esso è stanco e deluso come spesso accade in questi tempi.
Spiritualità, perché i testi e le voci sono capaci non solo di rinnovare la magia emotiva del Natale, ma di farsi aiuto a ripensare gesti che lo tolgano dalla banalità e dal consumismo per restituirgli il senso silenzioso ed autentico della gioia intima, dell’umile serenità che sa convivere anche con la difficoltà, di quel star bene in famiglia che spinge oltre l’orizzonte parentale per sentirsi partecipi e responsabili di una fraternità più ampia.
Novità, perché quest’anno il Coro apre l’Avvento, il periodo per definizione dell’attesa trepidante, con un evento originale: nella chiesa di Cristo Re avrà luogo un il concerto 'Musica Divina', in cui si alterneranno e si fonderanno tre Cori a voci pari, due maschili e uno femminile. Sabato 2 dicembre 2017, alle ore 21.00, si presenteranno infatti, accanto al Coro ‘G. Paulli’ e al suo infaticabile M° Giorgio Scolari, il Coro della Montagna ‘Inzino’, di lunga e consolidata fama nazionale ed internazionale, guidato dal M° Narciso Lancelotti e proveniente da Gardone Valle Trompia ed il Coro ‘Giovanni Paolo Maggini’ di Botticino, particolarmente interessato ed esperto di melodie popolari, diretto dalla M^ Gloria Busi.
Questa Elevazione, inserita nella rassegna natalizia promossa da U.S.C.I. delegazione di Brescia, sarà introdotta e conclusa da don Enrico Trevisi, teologo moralista e parroco della comunità di Cristo Re.
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