Da Cremona alla Costa d'Avorio
"Sarò il nuovo presidente"

CREMONA - Quasi una missione: “Salvare il mio Paese”. Philippe Tchotche Meless, 56 anni, casa a Castelvetro Piacentino dopo aver vissuto a lungo a Cremona, vuole candidarsi alle elezioni che si terranno nel 2015 in Costa d’Avorio e diventare presidente. Un progetto che definire ambizioso è poco, ma lui si dice “sicuro di farcela”.

Laureato in Geologia all’Università di Abidjan (dove ha anche insegnato), Meless è arrivato in Italia nel 1989. Ha messo in piedi un’impresa di pulizie che poco alla volta si è allargata dando lavoro anche a italiani. Ora il sogno. “Sono riconoscente all’Italia. E’ venuto il momento di portare tra la mia gente ciò che ho imparato da voi. La guerra civile ha distrutto il mio Paese lasciando una scia di violenza, ingiustizia, corruzione, fame e povertà. L’economia è allo sfascio nonostante la Costa d’Avorio sia il primo produttore di cacao e il terzo di caffè”.

Meless ha le idee chiare. “Pur risiedendo all’estero, non solo posso votare, ma anche candidarmi. Ho cominciato facendomi conoscere tra i miei connazionali che vivono in Italia”. Ovviamente, non può bastare. “Nei prossimi mesi rientrerò ad Abidjan e fonderò un nuovo partito. Sto già scrivendo il programma elettorale. Un giorno sarò presidente: mi voteranno gli ivoriani che soffrono”.