Sono contenta di aver ottenuto dotti interventi dopo la mia piccola lettera in favore della risoluzione (parziale come sempre) della presenza di nutrie attraverso la sterilizzazione del maschio delle varie colonie presenti sul territorio. Al signor Goffredo Salvi assicuro che tutti sanno che il maschio della nutria si riconosce perfettamente chiamandolo per nome e mettendogli il sale sulla coda! Al signor Masseroni Gianpiero faccio notare come da anni la nutria venga cacciata sia catturandola con gabbie che sparandole direttamente, giorno e notte, senza aver mai ottenuto nulla se non un gran perdita di denaro pubblico. La Provincia di Cremona, settore caccia e pesca, in una lettera pubblica sul quotidiano locale afferma che la caccia alle nutrie è iniziata nel 1998 e che nel corso del 2007, utilizzando 1.500 operatori, sono state abbattute 40.000 nutrie.A Spineda la Fondazione Cariplo ha stanziato 90.000 euro per l’abbattimento delle nutrie - notizia pubblicata sul quotidiano locale il 2 agosto 2007. Il quotidiano locale nel giugno 2008 pubblica la notizia che la Regione Lombardia ha messo a disposizione mezzo milione di euro per la caccia violenta alle nutrie. Sempre dal quotidiano locale del 24-7-13 apprendiamo che la Regione Lombardia ha stanziato 150.000 euro sempre per l’abbattimento nutrie. (...) dopo 15 anni di abbattimenti e avendo in circolazione centinaia uomini armati fuori stagione e non avendo constatato diminuzione di presenze sarebbe ora di cambiare registro. Francarita Catelani (presidente della Associazione Una Cremona Onlus)