Egregio direttore, mentre Cremona è, secondo la classifica di Legambiente, la terza città più inquinata d’Italia, invece di preoccuparci dei danni alla salute nostra e di tutti gli esseri viventi che condividono con noi l’ambiente in cui viviamo, stando ad articoli di cronaca e dichiarazioni di politici, il problema «vero e insormontabile » sarebbe la convivenza con altre specie animali, ad esempio nutrie, oche e cinghiali. Si soprassiede troppo spesso al comportamento di una specie umana che avvelena se stessa e le altre che la circondano, ma non si è più capaci di interagire con altri esseri viventi sulla base del rispetto e trovando, se necessario, soluzioni etiche per convivere. Sarebbe davvero ora di un deciso cambiamento di rotta. Giulia Lodigiani (Grontardo)
Francamente, fatico a comprendere il senso dell’accostamento: inquinamento e danni provocati dalle nutrie sono problemi gravi e all’ordine del giorno. Entrambi meritano di essere affrontati con la stessa determinazione.