sorseggiando una fresca bibita in una piazza di una cittadina della Riviera romagnola,mi son trovato coinvolto a cantare a squarciagola, con almeno altri cento, una canzone degli anni ’60 di Celentano. Tutti conoscevano il testo e il coro faceva onore al bravo maestro con la base a tutto volume del‘Mondo in mi 7’: la lettura di un giornale che mette in guardia da fame, omicidi, guerre, ipocrisia, mancanza di morale... All’indomani della piacevole serata, i commenti degli sdraiati al sole:‘Non scoppierà mica la guerra in Siria?’ ‘Volevano tagliare le dieci macchine blu della Camera ma la Boldrini ha detto che c’è bisogno di un decoro istituzionale’. ‘Un leader islamico ha detto che picchiare le donne è un diritto’.‘Napolitano ha eletto 4 nuovi senatoria vita. Monti, neo-eletto, ci costa 300mila euro all’anno, a vita!’ ‘Una insegnante ha picchiato un bimbo autistico’.‘Una onorevole, che l’ha sottoscritta,ha detto che la legge Severino è incostituzionale’. ‘L’onorevole Valentina Vezzali detiene il record di assenteismo alla Camera perché deve preparare i mondiali’. ‘La sorella del ministro Kyenge offende e picchia la vicina e dice che ha le spalle coperte’.‘Vergogna!’. E’ solamente cambiata la data e qualche nome ma la sostanza è sempre quella!
