rispondo volentieri alla signora Oriana Ferri in quanto la ho effettivamente incontrata per affrontare, insieme a lei, il problema rappresentato. Ovviamente non ho promesso nulla alla signora, servendo le necessarie verifiche tecniche; casomai ho promesso l’attivazione degli uffici per valutare le sue proposte relative a parcheggi a lisca di pesce e vari metodi di dissuasione del traffico. Ciò che invece ho promesso è stato l’interessamento mio e degli uffici, che erano presenti, relativamente a questo tema. Successivamente a tale incontro il responsabile dell’ufficio traffico e qualità urbana è personalmente intervenuto in un sopralluogo con la signora verificando che i parcheggi a lisca di pesce, in virtù del maggiore ingombro, non sono compatibili con la sezione stradale in quel tratto. In tal senso è anche problematico, quando la sezione stradale non lo prevede, imporre attraverso segnaletica stradale riduzioni alla velocità difformi da quanto prescritto dal codice della strada. Tuttavia sto interessando nuovamente gli uffici per verificarne ancora una volta la fattibilità. Pur comprendendo il disagio della signora, non concordo sull’atteggiamento manifestato verso un amministratore che dedica moltissimo tempo all’ascolto dei cremonesi e che, purtroppo, non sempre può esaudire tutte le richieste. Esistono norme e regole da rispettare e situazioni viabilistiche che abbiamo ereditato cui è difficile, se non a volte impossibile, porre rimedio; tra queste la realizzazione di via Vecchia Dogana. Per quanto riguarda la possibilità di interdire al traffico strade che conducono in centro devo dire che tale soluzione è impraticbile, sia per i concittadini della signora che non credo accetterebbero la soluzione di un suo problema a discapito loro, sia perché le strade devono essere tutte utilizzate per permettere la omogenea distribuzione dei flussi di traffico; a volte infatti si rischia per spostare altrove un problema generando disagi ancor maggiori. Ciò non di meno posso garantire che la situazione della sua via è periodicamente monitorata e che uno degli interventi sulla via Dante è ubicato (non a caso) proprio alla confluenza con via Platani e potrebbe dunque concorrere ad una diminuzione dei flussi in entrata nella sua via. Resto ovviamente volentieri a disposizione per futuri incontri al fine di verificare l’attenuarsi o meno dei disagi rappresentati. Francesco Zanibelli (assessore Lavori pubblici, traffico e mobilità, Cremona)