Le comunità musulmane di Crema e Soresina sarebbero state più credibili se da subito e spontaneamente, ancor prima dell’appello del parroco don Angelo Piccinelli, avessero condannato gli atti criminali dell’Isis. Ora, fuori tempo massimo, dopo l’invito del sacerdote, le loro dichiarazioni non potevano essere diverse da quelle riportate ne ‘Il Caso’ di venerdì 22/08. Esse hanno solo il sapore dell’opportunità politica. Tra l’altro mi giunge nuova l’af - fermazione del Corano secondo la quale «Il buon musulmano è quello che difende prima la casa del cristiano e poi la propria ».Sarebbe gradita l’indicazione (Sura e versetto ) di questa citazione, in quanto in evidente contrapposizione a quella più conosciuta e praticata «Converti o ammazza ». Io non credo più a Babbo Natale, ergo, ‘Timeo Danaos et dona ferentes. (Temo i Danai anche quando recano doni). Enrico Rossi (Cremona)