Ogniqualvolta passo da largo Moreni lo spettacolo di quella «sassaia» quadripartita che gli fa da cornice mi fa l’effetto di un pugno nello stomaco. E sarebbe questo il biglietto da visita per un forestiero che s’apprestasse ad entrare in città? Ragione per cui mi rivolgo ai nostri ammiratori per chiedere se non si siano resi conto di avere autorizzato un autentico sfregio ambientale. Possibile che, nel cuore di una pianura lussureggiante e ricca di corsi d’acqua, non si trovasse una soluzione diversa e in sintonia con la realtà circostante? Non si esporranno al rischio che qualche concittadino, indignato per tale obbrobrio, decida di riempirsi il baule e di prenderli di mira imitando... Balilla? Massimo Rizzi (Cremona)