L'ANALISI
10 Dicembre 2025 - 19:58
ROMA - Due sconfitte e zero gol fatti nelle ultime due gare. La Roma si è smarrita in campionato e punta a ritrovarsi in Europa League. Dopo i passi falsi contro Napoli e Cagliari, i giallorossi di Gian Piero Gasperini fanno visita al Celtic per migliorare una classifica europea che vede Dybala e compagni al quindicesimo posto con nove punti. La conferenza stampa della vigilia del tecnico si apre proprio con un passaggio sulle condizioni dell'argentino: "Quando un giocatore è guarito, è in condizione di giocare. Dybala ha avuto un contrattempo, un'influenza. Ma si allena da diversi mesi e tutti i giocatori sono in grado di giocare 90'", spiega Gasperini che non vede una stanchezza fisica nella sua squadra, pur riconoscendo che "l'espressione delle ultime partite è stata mano efficace di altre volte". Di fronte ci sarà il Celtic, squadra che ha affidato da pochi giorni la panchina a Wilfried Nancy, fresco di esordio con tanto di sconfitta contro gli Hearts. Gasperini mette in guardia i suoi: "Il Celtic è un'ottima squadra, anche nell'ultima partita ha fatto una buonissima gara nonostante il risultato negativo. Non è mai facile giocare in questo stadio che trasuda tradizione e storia. Domani sarà una bella partita, entrambe le squadre vogliono ottenere dei punti che iniziano a pesare". L'anticipazione di formazione è la maglia dal 1' per Pisilli, oltre che per Celik, squalificato lunedì contro il Como in campionato. Contro i lariani è in dubbio la presenza di El Aynaoui e Ndicka, entrambi destinati a disputare la Coppa d'Africa con le maglie di Marocco e Costa d'Avorio, che sperano di avere i due giocatori il prima possibile, magari già lunedì: "Non abbiamo certezze, speriamo di averle domani perché la prossima partita di campionato è vicina. La società sta parlando con le federazioni. Per quanto riguarda El Aynaoui, devo vedere se ha superato bene il problema al ginocchio che si sta trascinando da qualche giorno, mentre Ndicka può giocare ogni giorno", aggiunge con una battuta. Al fianco di Gasperini, c'è Mario Hermoso. Da possibile esubero in estate a fedelissimo del tecnico di Grugliasco, il difensore spagnolo si gode il momento: "Questo tipo di calcio mi piace. L'affinità di Gasperini con Simeone sta nella capacità di trasmettere qualcosa a squadre composte da calciatori con lingue e culture diverse. Andiamo tutti nella stessa direzione". - foto Ipa Agency - . mec/glb/red 10-Dic-25 19:49
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris