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Medio Oriente, identificati i resti dei 2 ostaggi consegnati da Hamas

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16 Ottobre 2025 - 08:53

Medio Oriente, identificati i resti dei 2 ostaggi consegnati da Hamas

CALTANISSETTA - I due corpi di ostaggi restituiti da Hamas appartengono a Inbar Hayman, l'ultima donna non ancora tornata in Israele, e del sergente maggiore Muhammad al-Atrash. Lo ha annunciato l'ufficio del primo ministro, che ha osservato che "i rappresentanti delle Forze di difesa israeliane hanno informato le famiglie degli ostaggi che i loro cari sono stati restituiti a Israele e che la loro identificazione è stata completata". Inoltre, l'ufficio del premier Benjamin Netanyahu ha sottolineato che "Hamas è tenuta a rispettare i suoi impegni con i mediatori e a restituirli come parte dell'attuazione dell'accordo. Non scenderemo a compromessi su questo punto e non risparmieremo sforzi finché non restituiremo tutti i corpi degli ostaggi, fino all'ultimo". Mercoledì sera, Hamas ha consegnato due bare contenenti i resti di Haiman e Al-Atrash, affermando di aver recuperato i corpi di tutti gli ostaggi deceduti "che è riuscita a raggiungere". Il gruppo terroristico palestinese detiene ancora i resti di 19 ostaggi a Gaza. Mentre i resti dei due ostaggi venivano trasferiti fuori da Gaza, il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha minacciato di riprendere i combattimenti se Hamas non avesse rispettato l'accordo di tregua, affermando di aver ordinato all'esercito di preparare un "piano per annientare" il gruppo terroristico palestinese in caso di ripresa degli scontri. "Se Hamas si rifiuta di rispettare l'accordo, Israele, in coordinamento con gli Stati Uniti, riprenderà i combattimenti e agirà per ottenere la sconfitta totale di Hamas, per cambiare la realtà a Gaza e raggiungere tutti gli obiettivi della guerra", si legge in una dichiarazione dell'ufficio di Katz. L'ala militare di Hamas, le Brigate Qassam, ha affermato, prima della consegna, di aver rispettato i propri obblighi previsti dall'accordo di cessate il fuoco sostenuto dagli Stati Uniti restituendo a Israele tutti gli ostaggi ancora in vita e i corpi di tutti i prigionieri morti "che è riuscita a raggiungere". "Ciò che resta dei corpi degli ostaggi (che non sono stati restituiti) richiede grandi sforzi e attrezzature speciali per la ricerca, e stiamo compiendo grandi sforzi per risolvere questo problema", ha affermato. - Foto: Ipa Agency - . xr2/pc/red 16-Ott-25 08:33

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