L'ANALISI
24 Settembre 2025 - 18:33
ROMA - "L'università è il luogo del pensiero critico, non dell'anarchia. È la casa del confronto, non del sopruso. La libertà di manifestare le proprie idee non può mai trasformarsi in aggressione, minaccia o violenza. Impedire lo svolgimento delle lezioni, aggredire un docente non sono atti di manifestazione di un pensiero democratico o atti di dissenso legittimo: questi sono reati e come tali vanno trattati". Così il ministro dell'Università e della Ricerca Anna Maria Bernini nel corso del question time alla Camera in riferimento a quanto accaduto all'università di Pisa dove è stato impedito ad un docente di fare lezione. "Nessuno deve avere paura di entrare in un'aula universitaria. Le università non sono terre di nessuno o palcoscenici dove si possono picchiare impunemente professori o occupare spazi destinati a chi studia. Il ministero è in campo al fianco dei rettori e siamo con loro per garantire che l'università resti un luogo libero e sicuro dove le idee anche più radicali si confrontano, ma mai con la forza", ha aggiunto. . -Foto: Italpress- xh7/ads/red 24-Set-25 18:01
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris