L'ANALISI
16 Giugno 2023 - 18:57
ROMA - «Correvano come matti, da due giorni». La Lamborghini ha preso la Smart e «l'ha trascinata per metri». E hanno continuato a girare video nonostante l'incidente. Non c'è pace dopo l’incidente in cui è morto un bambino di 5 anni ed il coro è unanime: la colpa è tutta di quei quattro ragazzi che erano sulla Lamborghini tanto che il Moige chiede che venga chiuso il loro canale Youtube e nessuno possa più vedere le loro challenge. Uno scontro che dalla strada finisce sui social dove però c'è anche chi prova a difendere i TheBorderline: «E' stato un incidente, non scagliatevi contro di loro».
Il suv «gli è andato addosso, ha preso la Smart da tutte e due le parti e l’ha trascinata» dice Valeria, una diciottenne che ha assistito all’incidente e che poi ripete quel che tutti sostengono: «Sicuramente correvano, non ho visto come si sono presi, ma ho visto il botto». E ha visto il piccolo. «E' stato bruttissimo. Ho dovuto chiudere gli occhi, sono scoppiata a piangere e sono dovuta andare via». Valeria ha anche visto uno dei ragazzi scendere dall’auto. «Aveva una maglietta bianca, è andato verso la Smart a vedere se stavano bene. Ma nessuno gli ha risposto». «Questa storia - dice un residente - ci è arrivata addosso come un proiettile, poteva accadere ad ognuno di noi».
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