L'ANALISI
01 Agosto 2022 - 15:22
ROMA - Se Enrico Letta dirà no alle richieste di Carlo Calenda (tra le quali il no a Di Maio, Fratoianni e Bonelli e una presa di posizione chiara su temi quali il rigassificatore), «la responsabilità della rottura sarà interamente» sua, twitta il leader di Azione che così facendo lascia la responsabilità dell’ultima parola al segretario Dem. Intanto, Luigi Di Maio e Bruno Tabacci presentano a Roma il loro nuovo soggetto politico 'Impegno civicò. Con Di Maio che lancia l’appello ai leader di tutti i partiti politici a sostenere la battaglia di Draghi in Ue sul tetto del gas. (ANSA)
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