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Speranza, non c'è altra strada, via precauzione obbligata

Il Ministro della Salute: "Senza limiti e rispetto regole convivenza con il virus fallisce "

Daniele Duchi

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06 Novembre 2020 - 11:44

Speranza, non c'è altra strada, via precauzione obbligata

ROMA (6 novembre 2020) - «Non c'è un’altra strada, la via della precauzione è una via obbligata per arginare la pandemia. I numeri continuano ogni giorno drammaticamente a crescere e sono oltre 1 milione di morti nel mondo, sono cifre che parlano da sole e danno il senso della gravità della situazione. Questo Dpcm è in piena continuità con le misure che il governo ha tenuto finora, c'è stato sempre un filo comune che unisce tutti i provvedimenti ed è il primato della tutela delle persone, un principio di precauzione evitando che il Ssn venga travolto». Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, nell’informativa alla Camera.

«Si possono avere opinioni differenti sulle scelte che abbiamo compiuto ma per favore non capovolgiamo la realtà. Andando oltre inutili polemiche tutti dobbiamo trarre una lezione tanto evidente quanto amara: senza consistenti limitazioni dei movimenti e rispetto delle regole la convivenza con il virus fino al vaccino è destinata ad un clamoroso fallimento». (ANSA)

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