L'ANALISI
06 Novembre 2020 - 09:34
WASHINGTON (6 novembre 2020) - Sono 4 gli stati "decisivi"per chi sarà il prossimo presidente: se in Pennsylvania il democratico Biden ha eroso il vantaggio del presidente Trump, in Alaska, già assegnata a Biden da Fox e Ap, si è invece ridotto il vantaggio dell'ex vicepresidente. In Nevada Biden rafforza il vantaggio (49,4% contro 48,5%); in Arizona (11 voti) Biden è in testa con il 50,1% contro il 48.5% di Trump. In Georgia (16 voti) sono entrambi al 49,4%, con Trump in vantaggio di circa 1.800 voti. In North Carolina Trump al 50,1%, Biden al 48,7%.
Queste le tappe che portano all'insediamento di chi, tra Donald Trump e Joe Biden, guidera' la Casa Bianca nei prossimi quattro anni
* 8 DICEMBRE, DEADLINE PER RISOLVERE LE DISPUTE. Entro questa data dovranno essere concluse le eventuali controversie, a partire da quelle sul voto per posta ancora in fase di spoglio in alcuni stati. Il termine vale anche per l'eventuale riconteggio dei voti nei singoli stati, per le cause nei tribunali e per l'eventuale ricorso alla Corte Suprema.
* 14 DICEMBRE, L'ELEZIONE DEL PRESIDENTE: spetta al collegio elettorale formato da 538 grandi elettori. Ogni candidato, stato per stato, sceglie quali grandi elettori dovranno rappresentarlo nel collegio. Questi poi si incontrano ciascuno nel suo stato e votano per il candidato che li ha scelti. I grandi elettori che lo tradiscono (caso raro) vengono chiamati "elettori infedeli"
* 3 GENNAIO, AL VIA IL NUOVO CONGRESSO. Il 117esimo Congresso debutterà prima del presidente: Camera dei Rappresentanti e Senato si insedieranno il 3 gennaio 2021 a mezzogiorno.
* 6 GENNAIO, LO SCENARIO PELOSI. La speaker della Camera, terza carica dello stato, ha spiegato che se lo stallo per l'elezione del presidente dovesse sorprendentemente perdurare entro quella data dovrà essere la Camera dei Rappresentanti del Congresso americano (rimasta in mano ai democratici) a decidere.
* DICEMBRE/GENNAIO, LA TRANSIZIONE. E' il processo per il trasferimento formale dei poteri dal presidente uscente al presidente eletto, se questi dovesse cambiare, dunque se dovesse vincere Joe Biden. Questo processo avviene solitamente tra la proclamazione del nuovo presidente e l'Inauguration Day, data dell'insediamento alla Casa Bianca. Se ne occupano i 'transition team' dei due candidati.
* 20 GENNAIO, IL GIURAMENTO. E' l'Inauguration Day. Il vincitore delle elezioni inizierà il suo mandato presidenziale il 20 gennaio 2021, con la cerimonia del giuramento a Capitol Hill, sede del Congresso americano, in genere alla presenza degli ex presidenti. (ANSA)
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