L'ANALISI
14 Settembre 2020 - 14:10
ROMA (14 settembre 2020) - Il giudice del Consiglio di Stato, Nicola Russo (ora sospeso), è stato condannato a 11 anni di carcere per corruzione in atti giudiziari per aver pilotato almeno tre sentenze. Lo hanno stabilito i giudici della II sezione penale di Roma che hanno anche dichiarato estinto il rapporto di Russo con la Pubblica Amministrazione e disposto un risarcimento di 100 mila euro in favore della presidenza del Consiglio e 64 mila in favore dell'Amministrazione giudiziaria. La Procura aveva chiesto una pena di 7 anni e mezzo. (ANSA)
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