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EMERGENZA SANITARIA

Bergamo, Fontana ringrazia e saluta i 104 sanitari della missione russa

Presente alla partenza anche l’ambasciatore Razov

Cinzia Franciò

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cfrancio@laprovinciacr.it

08 Maggio 2020 - 08:15

Bergamo, Fontana ringrazia e saluta i 104 sanitari della missione russa

BERGAMO (8 maggio 2020) - La missione russa ha lasciato Bergamo. “Un ringraziamento doveroso a chi è intervenuto a darci una mano nel momento della difficoltà veramente più estrema. Nel momento in cui si stava soffrendo tutti insieme, in cui la città di Bergamo e in genere il territorio bergamasco era in difficoltà. Essere venuti in quel preciso frangente è stata una dimostrazione di amicizia e di un importante aiuto morale”. Così il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenuto alla cerimonia di saluto del contingente russo. La missione rientrerà in patria dopo aver aiutato con la sua opera le aree di Bergamo e Brescia, tra le più colpite dal Coronavirus.

Presente a Bergamo alla partenza della missione russa anche l’ambasciatore Razov: “Se ci si sente aiutati anche da tante persone che arrivano da Paesi lontani – ha detto ancora Fontana – ci si sente un po’ meno soli e viene un po’ più di forza, anche se i bergamaschi hanno forza fa vendere”. Al momento di commiato dai militari russi che, a scaglioni, rientreranno in patria, erano presenti anche gli assessori regionali Claudia Maria Terzi (Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile), Lara Magoni (Turismo, Marketing Territoriale e Moda), Pietro Foroni (Territorio e Protezione Civile) e il sottosegretario alla Presidenza con delega ai Rapporti con le delegazioni internazionali Alan Christian Rizzi. Da parte della Federazione Russa, hanno partecipato al momento di saluto i dirigenti del contingente russo e l’Ambasciatore Sergey Razov e il Console Generale Alexander Nurizade.

I presenti All’incontro hanno preso parte anche i consiglieri Dario Violi e Giovanni Malanchini dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ed Ezio Deligios, consigliere comunale di Bergamo delegato ai rapporti internazionali.

Foroni: un grande esempio di solidarietà nella lotta al Covid-19 “Gli amici russi – ha sottolineato nei suoi ringraziamenti l’assessore Foroni – hanno svolto un prezioso lavoro di sanificazione di 70 Rsa in provincia di Bergamo e in oltre 50 a Brescia. Ci hanno permesso di vivere una bellissima esperienza. Insieme, hanno cooperato l’Esercito italiano, i sanificatori e i sanitari dell’esercito russo. Con loro l’Associazione Nazionale Alpini che fa parte della Protezione civile e i medici di Emergency. Un grande esempio di solidarietà nella lotta al Covid”.

I militari della missione russa hanno operato a Bergamo e Brescia Il contingente medico, inviato a seguito di un accordo tra il governo italiano e il governo russo, è composto da 104 persone tra medici, infermieri e addetti alla sanificazione. Il contingente militare russo è stato affiancato da un contingente dell’Esercito italiano (circa 50 persone).

Operativi all’ospedale da campo I medici e il personale sanitario russo hanno operato presso l’ospedale da campo di Bergamo, previa formazione presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII. Il resto del personale ha effettuato attività di sanificazione presso le strutture RSA della bergamasca e della bresciana.

Rizzi: gli aiuti concreti testimoniano ottimi rapporti internazionali lombardi “Il personale medico italiano – ha aggiunto il sottosegretario Rizzi – ha ringraziato ed è rimasto particolarmente colpito dalle attività svolte sul territorio dagli amici russi. Sono stati tantissimi – ha continuato – gli aiuti concreti ricevuti dalla Lombardia: mascherine, contingenti medici e infermieristici”. “Questo – ha aggiunto – a testimonianza degli ottimi rapporti internazionali costruiti nel tempo dalla nostra regione.

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