L'ANALISI
03 Marzo 2020 - 13:53
Ha minacciato un automobilista con uno storditore elettrico, poi ha insultato i poliziotti delle Volanti che erano intervenuti per fermare la lite e dopo ancora ha spiegato che l'apparecchio gli era stato «nascosto» in auto proprio dalla polizia. Per questo un 30enne di Cuneo è stato denunciato per minacce, oltraggio a pubblico ufficiale e detenzione di un oggetto atto a offendere. L'altro pomeriggio, dopo un sorpasso in auto avvenuto alle porte di Cuneo, il trentenne ha inseguito per una decina di chilometri l'altra vettura mostrando in modo minaccioso uno strumento simile a una pila. Poi la chiamata al «112» e i poliziotti hanno trovato lo storditore nel cruscotto dell’auto del trentenne: un oggetto simile a una torcia (acquistabile sul web, ma che non si può portare in giro) che rilascia una potente scarica elettrica che paralizza la vittima. Si tratta del primo sequestro del genere in provincia di Cuneo.
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