L'ANALISI
02 Ottobre 2019 - 08:37
I Carabinieri di Agrigento hanno scopeto ieri sera un magazzino di stoccaggio di marijuana nell’abitazione di un’ignara signora a Campobello di Licata (Agrigento). Secondo quanto riferito in un comunicato, i militari dell’Arma hanno smantellato una vera e propria centrale di stoccaggio e dello smercio di marijuana realizzata in una casa disabitata da anni e, molto probabilmente all’insaputa della proprietaria. I carabinieri, durante un servizio antidroga, nella periferia di Campobello di Licata, sono stati attirati dall’odore caratteristico della marijuana. Ai militari, è bastato compiere qualche giro nella zona con i finestrini della loro autovettura di servizio aperti, per individuare il punto dove l’odore dello stupefacente si faceva più intenso. Percorsi gli ultimi metri a piedi, i carabinieri sono riusciti a identificare un’abitazione all’apparenza abbandonata e di proprietà di un’anziana signora residente in nord Italia da anni. Il salotto dell’abitazione era stato trasformato in un vero e proprio locale di stoccaggio per la marijuana, con zone adibite all’essiccazione delle piante. Canapa appesa ovunque, sul lampadario, alle pareti, al posto dei quadri, o adagiata sul divano, sul tavolo e su tutta la superficie del pavimento. Un totale di oltre 100 piante in fase di essiccazione. È stata inoltre trovata marijuana già confezionata in grosse buste del peso di un chilogrammo e in formati più piccoli, per un totale di quasi dieci chilogrammi di sostanza stupefacente già pronta per essere venduta. Oltre alla droga, i carabinieri, hanno rinvenuto un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente. La droga e il materiale rinvenuto sono stati sequestrati e verranno distrutti. Resta da capire chi ci fosse dietro tali attività, al vaglio, adesso dei carabinieri.
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