L'ANALISI
12 Agosto 2019 - 20:12
L'azionario di Buenos Aires cede il 32,5% e volano al 75% le probabilità di un fallimento del Paese nel giro di 5 anni. La scorsa settimana erano al 49%. Il "credit default swap" balza a 1.955 punti base,il doppio della seduta scorsa, quando il mercato dava per scontato (sbagliando) che alle primarie presidenziali avrebbe avuto la meglio il leader in carica, il liberista Mauricio Macri. Gli investitori temono un ritorno a un controllo di capitali e valuta. Ripercussioni su Wall Street: i titoli argentini perdono fino a -57%.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris