L'ANALISI
03 Giugno 2019 - 14:22
Deve rimanere in carcere Nino Caianiello, ritenuto il manovratore del sistema di tangenti, nomine e appalti pilotati, finanziamenti illeciti emerso col blitz della Dda milanese. Lo ha deciso il tribunale del Riesame di Milano respingendo l'istanza di revoca della misura cautelare e anche la questione di competenza territoriale dell'indagine. La difesa sosteneva che l'inchiesta dovesse essere trasferita ai magistrati di Busto Arsizio.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris