L'ANALISI
08 Maggio 2019 - 17:23
Le coppie omosessuali che hanno avuto un figlio all'estero nato con maternità surrogata non possono ottenere in Italia la trascrizione all'anagrafe dell' atto di filiazione del bambino, riconosciuta nel Paese straniero. Lo ha deciso la Cassazione, sottolineando che per le coppie gay resta aperta la strada dell'"adozione particolare". Il verdetto è "a tutela della gestante e dell'istituto dell'adozione". La corte spiega: la trascrizione va contro il divieto della surrogazione di maternità previsto nell'art. 12 della legge 40/04.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris